Lo ha detto Papa Benedetto in una lettera apostolica, in cui annuncia la promulgazione di leggi che danno piena esecuzione alla Convenzione monetaria fra lo Stato della Città del Vaticano e l'Unione Europea del 17 dicembre 2009.
La questione è vecchia. Eretici e pauperisti da secoli vedono la Chiesa precipitare in uno stato di scandalosa mondanità. Anzi anche prima ed ai tempi suoi, Kristo nulla ha potuto con il ricco mercante giudeo. Fu anche l'idea di Dante, che denunciò i 'mille anni di vedovanza' di Madonna Povertà. Poi arrivò il fratello Francesco. Ma non era ancor morto, che i cenciosi suoi abiti presto diventarono di gran moda. Espressione della più raffinata vanità e mondanità, fece chic. Poi più nulla, di nuovo...
Vano sarebbe richiamare gli insegnamenti di Kristo sull'argomento. Chi non ricorda il "è più facile che un cammello..." ecc. o, meglio, "il Mio Regno non è di questo mondo"? Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Allora dove sta la novità! C'è qualcosa di nuovo, forse per la prima volta messa così in evidenza. Che la Chiesa, il Santo Veicolo, reputato sovrannaturale, missionato per custodire e veicolare la Parola (che equivale a Legge) di Dio sulla terra, abbia ad adeguarsi alle normative di stati sovrani laici (sostanzialmente atei) e anticristiani per sentirsi in regola e per operare con correttezza. Certo una conseguenza conciliare, pietra miliare della contro-Chiesa. La 'crisi' cui andiamo incontro, che è solo all'inizio, che rivolgerà il mondo come un calzino, lo renderà irriconoscibile rispetto a quello cui noi siamo abituati oggi, costringerà tutti ad uscire allo scoperto. E questo ci sembra un bene!
La Meretrice, invece di mettere sotto accusa i suoi comportamenti che offendono Dio e il Suo Amore, si regolarizza. Presenta certificazioni di esenzione da malattie contagiose, copulare sicuro, come nella logica del preservativo, offre garanzie al (le autorità monetarie internazionali) mondo sul suo operato! Cane non morde cane.
Siamo punto e da capo. Dopo essere cacciati dal Tempio, i mercanti sono ritornati e si presentano col volto dei moralizzatori.
Impostori e falsi profeti sembra non abbiano mai avuto così tanto lavoro come nei nostri tempi. Finanza ed usura governano il mondo, e la Chiesa ne è dentro fino al collo...oggi più che mai.
Allora dove sta la novità! C'è qualcosa di nuovo, forse per la prima volta messa così in evidenza. Che la Chiesa, il Santo Veicolo, reputato sovrannaturale, missionato per custodire e veicolare la Parola (che equivale a Legge) di Dio sulla terra, abbia ad adeguarsi alle normative di stati sovrani laici (sostanzialmente atei) e anticristiani per sentirsi in regola e per operare con correttezza. Certo una conseguenza conciliare, pietra miliare della contro-Chiesa. La 'crisi' cui andiamo incontro, che è solo all'inizio, che rivolgerà il mondo come un calzino, lo renderà irriconoscibile rispetto a quello cui noi siamo abituati oggi, costringerà tutti ad uscire allo scoperto. E questo ci sembra un bene!
La Meretrice, invece di mettere sotto accusa i suoi comportamenti che offendono Dio e il Suo Amore, si regolarizza. Presenta certificazioni di esenzione da malattie contagiose, copulare sicuro, come nella logica del preservativo, offre garanzie al (le autorità monetarie internazionali) mondo sul suo operato! Cane non morde cane.
Siamo punto e da capo. Dopo essere cacciati dal Tempio, i mercanti sono ritornati e si presentano col volto dei moralizzatori.
Impostori e falsi profeti sembra non abbiano mai avuto così tanto lavoro come nei nostri tempi. Finanza ed usura governano il mondo, e la Chiesa ne è dentro fino al collo...oggi più che mai.
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