sabato 5 maggio 2012

Gli uomini e le rovine.



Negli ultimi decenni del nostro ciclo si è assistito in Europa ad un crollo morale di massa mai visto prima. 
I popoli europei, dopo aver perso qualsiasi riferimento superiore, ed aver volto lo sguardo alla seduzione del demone denaro, alle sue sulfuree lusinghe usurarie, si sono ridotti al rango di masse servili pronte ad accettare senza una minima critica qualsiasi schifezza gli venga propinata attraverso gli schermi; siano notiziari Tg o surrogati del Grande Fratello, fiction o incontri virtuali su Facebook. Antidoti altrettanto velenosi, perniciosi, letali a mali ben radicati nei secoli di allontanamento dalle verità metafisiche, che producono, a loro volta, un falso e doloroso oblio.

Questo processo di degrado culturale non poteva non riflettersi in una mutazione a livello interiore, dove valori quali onore e fedeltà sono sostituiti da viltà e tradimento, onestà, lealtà, rispetto da corruzione, menzogna e oltraggio. Siamo attorniati da individui che vantano centinaia di amicizie nella rete, ma non trovano un solo amico disposto a sacrificare il suo tempo quando hanno bisogno; tempo che, viceversa, si ritrova per inseguire i nuovi oggetti di culto - Iphone, netbook... - il cui possesso è divenuto lo scopo principale del  nostro vivere. Relazioni artefatte di in un incubo terribile, tormentato. Un universo golem privo di uomini veri, ma popolato di di replicanti. E' la logica dell'avere, del possedere denaro come carriera, abiti mentali come fede nell'inautentico, la logica della quantità - perniciosa sempre per sua stessa natura - spinta al limite, che mortifica e bandisce la dignità dell'Essere. 
Automi programmati sulla base della 'teoria dei giochi', del comportamento economico matematico, robotizzato.
D'altra parte, non possiamo ignorare come questa dissoluzione morale si sia autoprodotta spontaneamente, frutto del caso.  sia stata fortemente determinata e indotta, soprattutto è doveroso rimarcare come in qualche misura sia statafatta propria dalle stesse vittime, da ristrette oligarchie allo scopo di corrompere l'animo umano e rendere inefficace qualsiasi reazione alla loro ascesa al potere. Ci riferiamo alle élite mondialiste ispirate dagli adepti più vicini all'Avversario dell'Uomo, che stanno attuando uno spietato controllo su popolazioni ormai disgregate e svuotate spiritualmente.




Satana, i suoi santi capovolti e la sua genìa, i loro adepti a libro paga senza possederne il Sangue, operano instancabili. Ma bisogna dire che molti…. sunt alii servi pecuniae, qui desiderantes hanc scientiam, mirabilem ipsam affirmant veram, sed ipsa dispendia interponere timent (sono i servi del denaro, che pur desiderando la divina sapienza, mirabile la riconoscono come cosa vera, posti di fronte vi arretrano temendone i costi).




E' dubbio che si abbia la consapevolezza di quanto certe cose siano preziose, vitali. Duro è camminare tra le rovine, caro è il prezzo per rimandare la battaglia. 

1 commento:

  1. Curioso a dirsi ma le rovine di questa foto erano il simbolo dei dei miei pensieri migliori.
    Ora non ci sono più ma sono grato a quelle pietre, a questa foto e alle compagne di viaggio e di riflessione accanto a me in qull'istante perchè è proprio in quel momento che ho preso una delle decisioni più importanti degli ultimi tempi.
    Come sempre esiste per me un tempo di latenza tra la decisione e l'azione ma ormai ci siamo, siamo quasi arrivati, ancora un po' di pazienza e sarò pronto ad un passo importante...

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