venerdì 23 agosto 2013

Il culto della Madre è tra gli esiti più antichi delle nostre civiltà, mediterranee, europee, orientali ed occidentali.




Parole, come corvi neri, che si alzano ed oscurano il cielo. Il loro carico non promette altro che ansie, preoccupazioni, pessimismo. La matassa si ingarbuglia ulteriormente.
Un giorno la rete pe le capre si ingarbugliò, laggiù in fondo al prato, dove ci andavo di rado. Un giorno, un capriolo si legò sempre più dimenando le sue corna, nella speranza di liberarsi. Avevo un buon alibi. Mi ci è voluta tanta pazienza, per dipanare la matassa ingarbugliata. L'innocente capriolo mi diede la forza di star lì sul campo, sotto il sole a picco, intento in un'opera incerta, forse non ci sarei mai riuscito

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